Collezione Scienze e Tecnologie per l’Ingegneria
Collezione Scienze e Tecnologie per l’Ingegneria
Sezione: Laboratorio di Idraulica e Costruzioni Idrauliche
La riproduzione sperimentale costituisce una delle fasi del moderno metodo scientifico, che richiede la verifica empirica di ogni teoria.
Nell’ambito dell’Ingegneria, in particolare dell’Ingegneria Civile, il metodo sperimentale è fondamentale anche per la progettazione di grandi opere, quali le dighe, le opere marittime, le traverse fluviali, etc..
Il Laboratorio di Idraulica e Costruzioni Idrauliche dell’Ateneo è stato protagonista, sin dal 1973, anno della sua fondazione, dello sviluppo infrastrutturale del Mezzogiorno d’Italia testando sperimentalmente un gran numero di opere idrauliche.
Gli oggetti della collezione si riferiscono alle apparecchiature e alle riproduzioni didattiche delle investigazioni effettuate negli anni ‘70-’80 del secolo scorso. Si identificano, da una parte, strumenti sperimentali di misura che, seppur desueti, costituiscono ancora oggi un valido supporto all’osservazione empirica. Dall’altra parte, la riproduzione “didattica” degli esperimenti passati costituisce la memoria che tutt’oggi viene tramandata agli studenti dell’Ateneo (in particolare agli allievi Ingegneri Civili e Ingegneri per l’Ambiente e il Territorio).
Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile-Architettura, Ambientale
Sezione: Laboratorio Las.e.r.
Nell’ambito dell’Ingegneria Industriale, esperimenti e misure occupano un ruolo di primaria importanza.
Il Laboratorio Las.e.r. del DIIIE, primo laboratorio sperimentale di Ingegneria attivo dal 1973, ha sviluppato molte tecniche di misura innovative e custodisce una collezione di strumenti ottici, prototipi e sorgenti laser.
In particolare, l’oggetto in mostra è un laser a gas di Argon, prodotto circa a metà degli anni ’80 del secolo scorso ed utilizzato fino ai primi anni ’90.
I laser sono sorgenti particolari. Emettono una luce molto brillante che ha proprietà uniche. Con i laser è possibile realizzare fotografie tridimensionali (chiamate ologrammi) che mantengono quasi tutte le caratteristiche dell’immagine reale. Gli ologrammi realizzati con questo laser, spesso su opere d’arte abruzzesi, hanno fornito informazioni molto utili ai restauratori e ancora sono mostrati agli studenti durante le lezioni pratiche in laboratorio.
Dipartimento: Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell'Informazione e di Economia